Come iniziare una carriera in LIDL con sicurezza e stabilità
Vuole sapere perché molte persone scelgono di lavorare in un’azienda della grande distribuzione organizzata e come trasformare l’interesse in un piano concreto?
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Benvenuto al nostro spazio dedicato alla crescita professionale! Il nostro team lavora per aiutare chi è alla ricerca di occupazione, producendo curriculum efficaci e indirizzandoli alle aziende più adatte. Insieme possiamo trasformare il tuo potenziale in risultati.
Sono Giorgia Ferraro, lavoro in Italia come manager di sviluppo del talento, e sono a disposizione per valorizzare le tue competenze.
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LIDL Italia nella grande distribuzione organizzata: solidità, numeri e opportunità
Lidl Italia opera come protagonista nella grande distribuzione organizzata, con una rete che copre tutto il territorio nazionale e piani di espansione ambiziosi.
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Il gruppo in Italia conta oltre 700-750 punti vendita, 12 centri logistici e più di 20.000 collaboratori. Appartiene al Gruppo Schwarz, che nel mondo supera 12.900 punti vendita e mezzo milione di dipendenti.
Il modello commerciale privilegia assortimenti focalizzati e prodotti alimentari a marchio proprio, con circa l’80% di forniture Made in Italy. L’efficienza di distribuzione e le private label riducono i costi senza sacrificare qualità.
L’azienda offre investimenti significativi: 500 milioni per aperture e modernizzazioni e un piano che prevede 150 nuove aperture entro il 2024 e l’obiettivo di 1.000 punti vendita entro il 2030. Questo si traduce in migliaia di opportunità per chi vuole lavorare lidl in vendita, logistica o funzioni di sede.
Formazione strutturata, processi standard e mobilità interna rendono il gruppo un ambiente solido nel settore gdo, ideale per chi cerca stabilità e crescita professionale.
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carriera LIDL: percorsi, ruoli e avanzamenti reali
Il percorso più comune parte da apprendista o addetto vendita e prosegue con il ruolo di vice fino a store manager. Chi dimostra risultati e leadership può crescere a capo area o entrare in posizioni di sede.
Le mansioni operative includono cassa, rifornimento, gestione cliente e pulizia. Lo store manager coordina il team, monitora KPI di vendita e margine e cura la rotazione degli assortimenti.
In genere l’inquadramento iniziale è al 6° livello del CCNL Terziario. L’avanzamento dipende da performance, affidabilità e formazione on the job.
Formazione interna, affiancamenti e corsi accelerano l’apprendimento nei primi mesi. Esperienza in negozio o in logistica apre la strada a ruoli manageriali o a funzioni in sede come acquisti, HR e marketing.
Per rendersi visibili è utile curare KPI, proporre miglioramenti e mostrare capacità di problem solving e coordinamento. Con un piano condiviso col responsabile si possono fissare obiettivi e tempistiche realistiche per la crescita professionale.
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Stipendi, contratti e orari: cosa offre l’azienda e come varia per area
Le fasce retributive cambiano per ruolo e sede. Addetto vendita percepisce in media 1.200-1.400€ netti al mese, apprendista 1.000-1.200€ netti e store manager 2.300-2.800€.
Per la logistica la forchetta è circa 1.200-1.600€; impiegati di sede intorno a 1.800-2.400€ lordi. Si tratta di stime indicative legate a esperienza e zona.
Il contratto applicato è il CCNL Terziario con integrativo aziendale in vigore fino al 2026. Sono previste tredicesima, retribuzione al minuto e sistemi premianti collegati a risultati.
Part-time diffuso (25-30 ore) e full-time a 40 ore. Le ore e i turni influenzano la base retributiva e le prospettive di crescita.
Nel grande distribuzione la pianificazione turni è cruciale per equilibrio vita-lavoro. Premi, avanzamenti e welfare possono incrementare gli stipendi base.
Consiglio pratico: al colloquio valorizzare esperienze rilevanti e flessibilità sui turni. Monitorare obiettivi e feedback per negoziare aumenti e passaggi di livello.
Dove si lavora: punti vendita, centri logistici e sede centrale
La rete operativa si divide tra punti vendita, centri logistici e la sede centrale che coordina processi e governance.
I punti vendita coprono il territorio nazionale e sono il contatto diretto con il cliente. Qui il lavoro è focalizzato sulla vendita, il rifornimento e il servizio; lo store manager coordina il team e i risultati di negozio.
I centri logistici gestiscono ricezione, stoccaggio e preparazione degli ordini. Sono nodi strategici per i prodotti alimentari e per il flusso verso i negozi, migliorando tempi e efficienza.
Negli uffici di sede si svolgono funzioni amministrative, HR, IT e acquisti. La sede centrale di Arcole funge da hub corporate per policy, formazione e pianificazione nazionale.
Le direzioni regionali — da Volpiano a Misterbianco e Assemini — coprono specifiche aree geografiche. Conoscere la mappa delle sedi aiuta a valutare mobilità e possibilità di trasferimento.
Consiglio pratico: chi preferisce il contatto col pubblico punta ai punti vendita; chi cerca lavoro d’ufficio guarda le sedi. Segnalare disponibilità oraria e soft skill sul curriculum aumenta le chance.
Per monitorare le opportunità conviene usare il portale “Lavora con noi” e partecipare agli eventi di recruiting locali, utile per chi desidera ampliare esperienze tra sedi diverse e accelerare la crescita professionale.
Posizioni aperte e candidatura: come entrare in Lidl Italia
Le posizioni aperte si trovano sul portale “Lavora con noi” del sito ufficiale, aggiornato continuamente per negozi, centri logistici e sede.
Per filtrare le offerte lavoro usare territorio nazionale, funzione (vendita, centri logistici, sede) e livello di seniority. Non si accettano candidature spontanee via email o posta.
La candidatura online richiede la compilazione del form e il caricamento del CV. È importante mantenere il profilo aggiornato per seguire nuove posizioni.
Leggere l’annuncio con attenzione: controllare requisiti, orari, tipo di contratto e sede. Esempi comuni: Addetti Vendite PT/DOM, Assistant Store Manager, Store Manager, mulettista e preparatore merce.
Prepararsi al colloquio studiando domande su motivazione per il settore, leadership, punti di forza e aree di miglioramento. Partecipare a recruiting day e career day accelera il contatto con HR.
Esperienze pregresse in supermercati o logistica valorizzano la candidatura. Molte posizioni prevedono contratto a tempo indeterminato o apprendistati; sono disponibili part-time e full-time.
Per ruoli di responsabilità distinguersi con risultati misurabili, gestione team e presidio dei KPI. Prima di inviare il CV, fare un check: chiarezza, aderenza ai requisiti e parole chiave del settore per superare i filtri ATS.
Programmi per giovani e formazione continua: dal trainee al junior buyer
I programmi per giovani combinano formazione in aula e training on the job per accelerare la crescita professionale. Generazione Talenti e LIDL 2 your career offrono percorsi di 12–24 mesi con tutor, sessioni tecniche e sviluppo di soft skill.
Il Graduate Program Junior Buyer e il ruolo di Junior Buyer si svolgono spesso ad Arcole. Richiedono competenze in inglese e tedesco e affiancamento ai Senior Buyer. Il Real Estate Specialist e l’International Trainee prevedono job rotation nelle direzioni regionali e, talvolta, esperienze in Germania.
Questi percorsi sono tipicamente a tempo determinato con prospettive di stabilità. L’azienda offre anche apprendistati per neodiplomati in punto vendita e logistica.
Consigli pratici per candidarsi: mettere in evidenza progetti universitari, stage e certificazioni linguistiche. Indicare disponibilità a trasferte o periodi all’estero migliora le opportunità.
Per massimizzare l’esperienza, impostare obiettivi trimestrali, chiedere feedback e documentare risultati. Il valore sul CV cresce: esperienza strutturata, ruoli specialistici e maggiore possibilità di crescita interna o sul mercato esterno.
I prossimi passi per iniziare con stabilità: come trasformare l’interesse in un’opportunità
Per trasformare l’interesse in un ruolo concreto servono passi chiari e una roadmap pratica.
Seguire sei step aiuta: scegliere area (negozio, logistica, ufficio), definire ruolo target, mappare posizioni aperte, aggiornare il CV, candidarsi sul portale “Lavora con noi” e prepararsi a colloquio e prova pratica.
Scegliere tra supermercati e uffici dipende da preferenze operative, ore lavorative e disponibilità ai turni. Valutare stipendi medi e il tipo di contratto aiuta a calibrare le richieste.
Durante il colloquio valorizzare esperienza con KPI, gestione team e progetti formativi. Confermare disponibilità su ore, weekend e mobilità tra punti vicini.
Piano 30-60-90: apprendere standard, fissare obiettivi di produttività e produrre i primi risultati misurabili. Monitorare le offerte lavoro e i recruiting day per cogliere finestre di crescita.
