Ti sei mai chiesto quale sia il passo decisivo per trasformare un curriculum in un posto di lavoro su una nave da crociera?
Questa guida spiega come muoversi sul portale “MSC Crociere – Lavora con Noi” e come impostare un profilo efficace. Fornisce indicazioni pratiche per candidati che puntano a ruoli a bordo o negli uffici di sede in Italia.
La compagnia di navigazione, con sede principale a Ginevra e uffici a Napoli, Venezia e Genova, gestisce oltre 21 navi attive nel Mediterraneo, Caraibi e oltre. Il lettore troverà passi chiari su scelta della posizione, compilazione del profilo, invio del CV e gestione di eventuali test online o video interviste.
Lo scopo è aiutare chi cerca lavoro a bordo o a terra a capire requisiti, tempistiche e errori da evitare. In poche righe si chiariscono differenze tra ruoli su nave e servizi di sede, così da orientare candidature più mirate e aumentare le opportunità di successo.
Capire MSC Crociere oggi: sedi, flotta e aree di impiego
Capire le sedi, le rotte e i reparti operativi chiarisce le opportunità professionali all’interno della compagnia.
La sede principale si trova a Ginevra, mentre gli uffici italiani sono a Napoli, Venezia e Genova. Questa distribuzione aiuta a distinguere ruoli di terra da quelli di bordo.
La flotta conta oltre 21 navi che operano in circa 120 Paesi. Le rotte includono Mediterraneo, Caraibi, Americhe, Sudafrica, Mar Rosso, Oceano Indiano ed Emirati.
A bordo le aree di impiego spaziano tra hotel, ristorazione, servizio ospiti, intrattenimento, deck ed engine. In sede si trovano posizioni in IT, marketing, finance, operations e contact center.
Conoscere le rotte e la vita su nave aiuta a valutare disponibilità ai trasferimenti e ritmi di lavoro. La conoscenza della lingua inglese e la capacità di relazionarsi con ospiti internazionali sono competenze trasversali molto richieste.
Figure manager e ruoli specialistici sono presenti sia a bordo sia negli uffici. Definire sin da subito se preferire una carriera in mare o a terra permette di selezionare posizioni e pianificare il percorso professionale.
Requisiti fondamentali per lavorare a bordo navi e a terra
Sapere quali titoli e competenze servono aiuta a orientare le candidature per lavori a bordo o in sede. La verifica dei requisiti riduce il rischio di esclusione nelle prime fasi di selezione.
Per lavorare a bordo navi, in particolare nell’equipaggio e nell’area hotel, è richiesta la certificazione stcw95 valida. Spesso questa viene integrata da formazione pre-imbarco che prepara il personale alle procedure di sicurezza e servizio.
La compagnia richiede diploma e, per molte posizioni, esperienza di almeno 2 anni in ruoli similari. La conoscenza della lingua inglese è generalmente indispensabile; altre lingue straniere sono un plus per il contatto con gli ospiti.
Chi vuole lavorare equipaggio deve anche superare test medici e di idoneità. Sono richiesti impegno, disponibilità a turni prolungati e dimestichezza con strumenti informatici per gestire procedure di servizio a bordo.
A terra, contano competenze tecniche (IT, marketing, finance) e soft skills come comunicazione e lavoro in team. La formazione pre-imbarco organizzata dalla compagnia, anche a Lavagna con l’Accademia Turismo del Mare, aiuta a colmare gap pratici prima dell’imbarco.
Prima di candidarsi è fondamentale la verifica formale della certificazione stcw95 e della sua validità. Le competenze di servizio, disciplina e affidabilità restano centrali sia sul bordo sia nei ruoli di supporto a terra.
Individuare le posizioni aperte adatte: equipaggio bordo, servizio ospiti e ruoli office
Per trovare le posizioni aperte più coerenti, è fondamentale prendere visione degli annunci nella sezione “MSC Crociere – Lavora con Noi” e usare i filtri per dipartimento e sede. Sul portale msc lavora i candidati possono selezionare bordo o terra e confrontare requisiti in modo rapido.
A bordo le posizioni coprono ristorazione, bar, negozi, escursioni, casinò, servizio ospiti e intrattenimento. Ci sono ruoli che vanno da entry-level a manager e spiccano job title come Guest Service Agent, Chef de Partie e figure tecniche per bridge ed engine su nave e navi di varie dimensioni.
Negli uffici italiani le opportunità lavoro riguardano IT, marketing, planning, buyer e contact center con sedi a Napoli, Genova e Milano. Valutare esperienza richiesta, lingue e certificazioni aiuta a scegliere posizioni realistiche e in linea con il profilo del personale terra.
Confrontare annunci simili, annotare sede, requisiti e tempistiche e monitorare il portale regolarmente aumentano le chance di trovare l’offerta giusta all’interno della compagnia.
Documenti e materiali da preparare prima di candidarsi
Raccogliere i documenti essenziali facilita l’iscrizione sulla piattaforma e accelera i controlli del profilo. Chi cerca lavoro su nave o in sede deve verificare CV, certificati e referenze prima di procedere.
Prepara un CV aggiornato in formato europeo che metta in evidenza esperienza e anni di servizio pertinenti. Inserisca le certificazioni richieste; per l’equipaggio bordo la STCW95 è spesso indispensabile.
Controlli carta d’identità, eventuale libretto di navigazione e certificati medici. I candidati per hotel e servizio ospiti devono dimostrare conoscenza delle lingue e padronanza della lingua inglese.
Crei una lettera di presentazione sintetica che mostri motivazione e adattabilità alla vita a bordo. Un portfolio può valorizzare ruoli in cucina, intrattenimento o hospitality.
Consigli pratici: adatti il CV a ogni annuncio, tenga un elenco delle posizioni e si eserciti per test online o video interviste che possono arrivare entro due settimane dalla registrazione.
candidatura MSC: come usare la sezione “MSC Crociere Lavora con Noi”
Il portale semplifica la ricerca di posizioni aperte sia per bordo che per terra. Chi cerca lavoro si registra, crea il profilo e carica il CV aggiornato.
È fondamentale prendere visione dei requisiti di ogni annuncio e usare i filtri per sede, uffici o dipartimento. Dalla scheda dell’offerta è possibile effettuare la candidatura direttamente e verificare documenti e scadenze.
Dopo l’invio, il personale recruiting può richiedere test online o una video intervista. Queste prove vanno completate entro 14 giorni per evitare la chiusura dell’account.
Vale la pena inviare anche un’autocandidatura se non si trovano annunci in linea. Tenere traccia delle posizioni inviate e aggiornare il profilo con nuove attestazioni aumenta le possibilità di selezione.
Infine, gestire le notifiche email dal portale aiuta a non perdere comunicazioni su step successivi o nuove aperture nella compagnia.
Dopo l’invio: test online, video intervista e tempistiche
Dopo l’invio, il processo può prevedere test online e video interviste da completare entro il momento indicato, solitamente 14 giorni. I test verificano abilità attitudinali o competenze tecniche legate al reparto.
I candidati dovrebbero ripassare la conoscenza delle procedure del reparto scelto e preparare esempi concreti di esperienza con ospiti. Per ruoli manager o specialistici la compagnia può richiedere step aggiuntivi su leadership e sicurezza.
Per chi ambisce a lavorare a bordo è importante valutare subito la disponibilità a imbarco su nave, turnazioni e la durata tipica del contratto: 5-7 mesi più circa 2 mesi di vacanza, con vitto e alloggio inclusi.
Tenere pronta documentazione integrativa (certificazioni, referenze, portfolio) facilita eventuali upload richiesti durante i test. Curare ambiente, audio e connessione per la video intervista aiuta a presentarsi in modo professionale.
Annotare le scadenze e monitorare la casella email; il mancato completamento nei tempi può portare alla chiusura dell’account. In ogni comunicazione, puntualità e chiarezza mostrano il valore del futuro personale di bordo.
*Rimarrete sullo stesso sito.
Consigli per superare le selezioni e prepararsi alla vita di bordo
Superare le selezioni richiede pratica, esempi concreti e una chiara conoscenza delle procedure di bordo.
Prima di imbarcarsi, conviene simulare turni lunghi e attività multitasking per abituarsi ai ritmi della vita bordo. Questo aiuta chi vuole lavorare bordo navi a capire il carico di lavoro.
Rafforzare l’approccio al servizio ospiti è essenziale: prepari esempi di gestione reclami, tecniche di up‑selling al bar e risposte semplici in lingua inglese.
Per l’equipaggio bordo serve anche esperienza pratica su sicurezza e igiene. La formazione pre‑imbarco integra la STCW e allena drill di emergenza e relazioni con gli ospiti.
I candidati a ruoli manager devono esercitarsi su leadership situazionale, briefing di squadra e pianificazione dei turni. Allenare soft skills come empatia, problem solving e resistenza allo stress migliora l’inserimento a bordo.
A bordo la compagnia offre vitto, alloggio, palestre e spazi per il personale; conoscere questi benefit e organizzare un kit personale velocizza l’adattamento sulla nave.
Pronti a inviare la candidatura: passi finali e prossime opportunità
Prima di cliccare “invia”, conviene verificare la checklist: CV aggiornato, certificazione stcw95 valida, lingue (in primis lingua inglese) e documenti caricati. Completi subito ogni campo nel profilo per non perdere l’opportunità lavoro.
Dal portale si possono consultare le posizioni aperte e candidarsi a bordo o come personale terra. Se arrivano test o richiesta di video intervista, li completi entro le due settimane indicate.
Se non trova offerte adatte, invii un’autocandidatura e attivi gli alert per nuove opportunità. Ricordi le sedi (sede principale e uffici in Italia) e tenga traccia delle family di ruolo per filtri rapidi.
Mantenga motivazione, aggiorni le competenze e prepari la vita bordo: imbarco, regole e gestione degli ospiti contano tanto quanto il CV.
